PARTNER DEL PROGETTO SUPER
Il progetto suPer è sviluppato dalle seguenti organizzazioni.
POLIBIENESTAR (coordinatore del progetto)
L’Istituto di ricerca sulle politiche sociali (POLIBIENESTAR) è un istituto di ricerca appartenente all’Universitat de València (Spagna). Conosciuto a livello internazionale, è specializzato in ricerca, innovazione e tecnologia sociale. Offre consulenza tecnica e formazione nel campo delle politiche sociali. Da vent’anni svolge attività di ricerca di base e applicata sugli aspetti economici, sociali, politici e di sostenibilità tecnica dei sistemi di welfare. Fornisce inoltre consulenza all’Amministrazione e alle aziende private per la pianificazione, la progettazione e l’implementazione di politiche sociali e di sostenibilità. Polibienestar è composto da un team interdisciplinare di oltre 100 ricercatori, provenienti dall’Università di Valencia e da altre 7 università spagnole e 2 internazionali. Polibienestar collabora con università e centri dell’Unione Europea, degli Stati Uniti, del Sud America, dell’Africa e del Canada. Polibienestar si concentra su diverse aree di ricerca come la salute, i gruppi vulnerabili, le città intelligenti, il turismo sociale e accessibile, le politiche sociali, la governance e le amministrazioni pubbliche e l’economia aziendale.
Parkinson Madrid
Parkinson Madrid è un ente privato senza scopo di lucro composta da oltre 1.900 membri e fondata nel maggio 1994 per servire, guidare, formare e informare le persone colpite, le loro famiglie e/o i loro assistenti, i professionisti e la società in generale su tutto ciò che riguarda la malattia di Parkinson. Il 12 dicembre 2001, il Ministero degli Interni ci ha dichiarato di Pubblica Utilità, ottenendo un importante certificato che denota qualità, chiarezza e buon lavoro. Inoltre, abbiamo anche questa dichiarazione da parte del Comune di Madrid. Parkinson Madrid appartiene alla Federazione Spagnola del Parkinson e, attraverso di essa, all’Associazione Europea della Malattia di Parkinson (EPDA). È inoltre integrato nella Federazione di Madrid per la Difesa dei Malati Neurologici (FEMADEN) e, attraverso di essa, nel CERMI e nella Piattaforma degli Enti Volontari della Comunità di Madrid (FEVOCAM).
ISRAA è un ente pubblico per l’ assistenza agli anziani con sede a Treviso. ISRAA conta 700 dipendenti: 70 infermieri, 350 badanti, 15 psicologi, 17 istruttori di riabilitazione fisica, 12 medici di base, 21 care manager. ISRAA copre un’ampia gamma di possibili esigenze degli anziani: 600 anziani affetti da demenza in assistenza domiciliare, 850 residenti in 4 case di riposo, 2 centri diurni completamente dedicati agli anziani affetti da diversi tipi e livelli di demenza. ISRAA mette inoltre a disposizione 32 appartamenti per anziani autonomi. L’ISRAA ha conoscenza ed esperienza nell’aiutare gli anziani a rimanere il più possibile indipendenti nonostante le loro limitazioni funzionali e cognitive, promuovendo sentimenti positivi in un ambiente a misura di anziano, per migliorare l’autoefficacia degli anziani e aumentare la loro percezione della qualità della vita.
A livello europeo ISRAA è membro dell’iniziativa EIP-AHA in qualità di membro che partecipa al gruppo D4 AFE e coordina il gruppo C2.5 sui modelli di business nell’assistenza e la progettazione di ICT per gli anziani, della S.I.P.I. (Società Italiana di Psicologia dell’Invecchiamento – Università di Padova), della Rete ENSA, della Rete ELISAN, del Gruppo Demenze del Mare del Nord. Nel 2013/2015 l’ISRAA è stato partner del progetto LLP-GRUNDTVIG, denominato “IN MOTION”, con il ruolo di supervisore metodologico per la definizione di linee guida specifiche per l’invecchiamento attivo e stili di vita sani su alimentazione, movimento e stimolazione cognitiva.
Dal 2013 ISRAA è stato coinvolto come partner e capo progetto in diversi programmi dell’UE che affrontano varie tematiche:
- Prevenzione della fragilità nel 3° Programma Salute: Progetto SEFAC
- Sensibilizzazione sull’ageismo (WISELIFE), sostegno alla resilienza dei caregiver informali con i social media (RESIL4CARE), promozione dell’attività fisica nella terza età (PA4AGE), formazione per operatori sanitari e sociali sulla malattia di Parkinson (SUPER) e sui comportamenti aggressivi degli anziani (PRAGRESS) e prevenzione delle ondate di calore (HOPE) nel Programma Erasmus+.
- Coinvolgimento degli utenti e codesign nell’uso della tecnologia per la vita indipendente degli anziani e per la diagnosi precoce delle principali malattie neurologiche che sono il progetto ValueCare (H2020 DTH11-2019) e il progetto niCE Life in Interreg Central Europe.
- Isolamento sociale degli anziani con l’utilizzo di strumenti ICT nel progetto Interreg IT-AT: E.CA.R.E.
- Sviluppo di un ambiente a misura di anziano nel Programma Interreg Spazio Alpino: Progetto TAAFE.
INTERACTIVE 4D è una PMI francese specializzata nella progettazione e nello sviluppo di serious games e strumenti educativi gamificati dal 2010. Interactive 4D progetta e sviluppa serious games e strumenti di e-learning gamificati per soddisfare le crescenti esigenze nei settori di:
- Formazione professionale (giochi di apprendimento, piattaforme LMS e moduli di e-learning gamificati).
- Smart cities e smart territories che vogliono promuovere il loro patrimonio culturale e naturale e sensibilizzare i cittadini verso le tematiche ambientali e di sicurezza.
- E-health (strumenti di valutazione della salute, telemedicina, educazione sanitaria dei pazienti, formazione degli operatori sanitari).
International Foundation for Integrated Care (IFIC)
La missione di IFIC è quella di ispirare, influenzare e facilitare l’adozione dell’assistenza integrata nelle azioni politiche e nella pratica a livello mondo.
In che modo IFIC cerca di realizzare la sua visione?
Guidando il movimento verso il cambiamento, lo sviluppo e lo scambio di conoscenze sull’assistenza integrata.
Tra chi?
Tra accademici, ricercatori, manager, professionisti della salute e dell’assistenza, utenti, assistenti, politici e decisori in tutto il mondo.
Guidare il movimento verso il cambiamento
Operando come centro d’eccellenza e basandosi su un approccio di alta qualità e basato sull’evidenza, l’IFIC cerca di lavorare in collaborazione con i suoi beneficiari per sviluppare, testare, applicare e guidare questo movimento. IFIC cerca di fare questo attraverso lo sviluppo e lo scambio di idee tra accademici, ricercatori, manager, professionisti della salute e dell’assistenza, utenti e assistenti dei servizi e politici in tutto il mondo.